• Le Bandiere della mia vita

    Sono tre le bandiere
    che ho amato:
    Il tricolore,
    sotto il quale son nato;
    figlio della Lupa
    e Balilla sono stato.

    Quella francese:
    l'altro Tricolore
    che da emigrante
    mi accolse con calore.

    Ed infine
    quella australiana;
    così lontana
    eppur a me tanto vicina:
    È la bandiera
    che m'invita
    a trascorrerci una vita.

    E poi sotto le stelle
    di quel cielo australe
    sono nate le mie belle figliole.
    Parte di me è rinata,
    quindi, un altro ciclo,
    un'altra infanzia ricominciata.


    Salvatore (Sam) Mugavero
    Menzione d'Onore Concorso internazionale di poesia Accademia Letteraria Italo-Australiani Scrittori


Un appello alla solidarietà per Messina

Evento commemorativo del C.A.S. dedicato alle famiglie delle vittime dell’alluvione che ha colpito la città

Gli ospiti donore Luigi De luca, Padre Alberico Iacovone, Maria Giovanna e Peter Maniscalco, il console Benedetto Latteri, Salvatore Luigi De Luca, Gavina De Luca, Chester e Danny Long

 

La collettività italo-australiana di Sydney ha voluto ancora una volta dimostrare di essere partecipe e solidale con quanto accade in Italia, in particolare in occasione di eventi tragici come la recente alluvione che ha colpito Messina e dintorni lo scorso primo ottobre. Per stare assieme e ricordare i corregionali morti durante l’alluvione nel messinese, infatti, il C.A.S. (coordinamento Associazioni Siciliane), sotto gli auspici del console generale d’Ialia a Sydney, Benedetto Latteri, ha organizzato un evento commemorativo dedicato alle famiglie delle vittime rimaste sotto le macerie e mirato a spezzare quella sorta di silenzio caduto sul dolore e sulla gente colpita dalla tragedia i cui contorni sono stati involontariamente offuscati dall’altrettanto recente sisma che ha sconvolto la città di l’Aquila. Un appello alla solidarietà piuttosto che una raccolta di fondi; il voler stare assieme per stare vicini alle famiglie delle vittime, una sorta di sollievo per lo spirito e per l’anima, come ha sottolineato durante l’omelia padre Alberico Iacovone, nella funzione religiosa che ha preceduto la serata conviviale. I nomi di Altolia, Briga, Giampileri, Molino e Scaletta Zanclea,  località protagoniste di un commovente documentario sull’alluvione del primo ottobre 2009 proiettato a metà serata, e con loro gli sfollati con le loro macerie, sono stati rammentati anche dai vari oratori che si sono succeduti al microfono, che hanno diviso con i presenti la propria testimonianza del come è stata vissuta quaggiù la tragedia che ha colpito una terra cara a tutti i messinesi, ma anche ai siciliani e agli italiani in generale. Come il console Latteri, messinese d’origine, che ha rammentato episodi della sua gioventù trascorsa proprio nelle zone colpite.

Spesso i soldi non hanno lo stesso potere dell’amore e della comprensione che gli organizzatori della serata hanno voluto regalare a chi sta soffrendo per le tragiche conseguenze dell’alluvione, ma ciò nonostante ai presenti è stato rivolto l’invito a voler contribuire alla raccolta di risorse finanziarie destinate alla popolazione alluvionata.

G.B. 

Una Risposta

  1. congratulazioni a LUIGI DE LUCA .da un1amica di messina

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